Perchè il tablet
Più che tablet, in tale caso è più corretto dire Android!
Prima di procedere occorre tuttavia una premessa (forse più di una).
Il registro dell'insegnante deve assolvere almeno a due compiti:
- Incombenze burocratiche di validazione della valutazione
- Strumento organizzativo e di lavoro a supporto della lezione
Le direttive del ministero riguardo al registro online si concentrano esclusivamente sul punto 1. e in tale modo sono state concepite le soluzioni proposte dalle varie software house.
Il risultato consiste in strumenti poco utili agli insegnanti, i quali si trovano costretti, sia per motivi tecnici (l'impossibilità di utilizzare la connessione internet in classe durante le lezioni) sia per motivi operativi (strumenti inutili o incompleti per gestire l'organizzazione delle lezioni) a continuare ad utilizzare i classici registri cartacei per poi compilare in un secondo momento il registro online al solo scopo di assolvere le incombenze burocratiche di trasparenza e validazione della valutazione.
Inutile dire che personalmente sono interessato soprattutto al punto 2.!
Il registro elettronico deve essere un strumento che:
- Libera l'insegnante dalle incombenze burocratiche
- Automatizza i lavori ripetitivi
- Aiuta l'organizzazione delle lezioni, tenendo traccia del lavoro svolto, mostrando statistiche, consentedo di realizzare velocemente relazioni ed analisi sia dei gruppi classe che dei singoli alunni, ecc..
Con tale spirito ho in passato concepito il registro che ho utilizzato fino ad oggi, realizzato sfruttando le caratteristiche del software database Filemaker PRO.
Tale registro è destinato all'oblio, in quanto sarebbe troppo oneroso trasformarlo in un applicativo web (Qui puoi trovare le caratteristiche del registro realizzato con Filemaker PRO)
E finalmente veniamo al tablet (meglio ancora, ad Android): il registro ideale per l'insegnante, se concepito soprattutto come strumento organizzativo e di lavoro a supporto delle lezioni, è il registro progettato e realizzato dall'insegnante stesso!
Visto in tale ottica, il problema diventa quello di dotare gli insegnanti di strumenti hardware e software che consentano la progettazione, realizzazione e utilizzo del proprio registro informatico.
Scartata l'ipotesi fantascientifica che tali strumenti vengano forniti dalla scuola, dal punto di vista hardware occorre pensare a strumenti ormai di uso comune e che comunque abbiano dei costi non proibitivi: i tablet e gli smartphone.
Tablet e smartphone sono parenti stretti che condividono lo stesso sistema operativo e quindi le stesse applicazioni. Inoltre l'evoluzione e la potenza di calcolo di tali oggetti e più che sufficiente per gestire in modo agevole un registro evoluto degli insegnanti.
Dal punto di vista software, occorre individuare applicativi web e app per tablet e smarphone a bassissimo costo.
Mi sono concentrato in tale ricerca su software per Android; è tuttavia possibile fare analoga ricerca per dispositivi che utilizzano sistemi operativi diversi quali iPad e iPhone. La decisione di utilizzare tablet e smarfhone Android è dovuta alla maggiore apertura di tale sistema operativo e alla maggiore disponibilità di dispositivi anche a costi contenuti.
Gli strumenti software che ho al momento individuato sono:
- Memento Database per la progettare, realizzare ed utilizzare il registro dell'isegnante tramite tablet o smartphone
- Google Driveper sincronizzare i dati online e condividere almeno alcune delle tabelle dati